martedì 21 aprile 2015

"In-forma" con gusto: Crostata di confettura da leccarsi i baffi

"In-forma" con gusto: Crostata di confettura da leccarsi i baffi: Ce l'ho fatta: la crostata leggera S I  P U ò  F A R E E E ! ! ! Vi do gli ingredienti per la pasta frolla: -250 gr di farina i...

"In-forma" con gusto: Tortilla...rivisitata

"In-forma" con gusto: Tortilla...rivisitata: Avete presente la tortilla spagnola?! Mmm morbida, succulenta, saporitissima... Sapete perché è così gustosa?!...le patate dentro sono fri...

"In-forma" con gusto: Crostata di confettura da leccarsi i baffi

"In-forma" con gusto: Crostata di confettura da leccarsi i baffi: Ce l'ho fatta: la crostata leggera S I  P U ò  F A R E E E ! ! ! Vi do gli ingredienti per la pasta frolla: -250 gr di farina i...

Crostata di confettura da leccarsi i baffi

Ce l'ho fatta:
la crostata leggera S I  P U ò  F A R E E E ! ! !



Vi do gli ingredienti per la pasta frolla:

-250 gr di farina integrale
-una ventina di gocce di tic
-2 bustine di vanillina
-un paio di uova
-aromi per dolci (a piacere, anche quelli che simulano l'alcool)
-scorzetta di un limone
-olio d'oliva a filo (fino a raggiungimento dell'elasticità della pasta, sempre senza esagerare!)
-preferite il latte di soia, o di riso, o scremato per impastare, all'olio oltre i 2 cucchiai.
-un pizzico di sale

Semplice: impastate fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo e profumatissimo, lasciatelo riposare in frigo per una mezz'oretta appallottolato nella pellicola e poi...divertitevi!


Magari aiutatevi con un po' di amido di mais (o farina bianca, se non riuscite a stenderla bene), e formate la base per la vostra crostata, adagiatela in un ruoto ricoperto di carta di carta forno e farcitela con della marmellata light senza zucchero (io avevo la fortuna di disporre di una confettura d'arance fatta in casa senza zucchero), oppure con la crema al cioccolato miracolosa di cui abbiamo parlato in un post precedente (oggi la faccio così!), decorate e infornate (sempre a seconda del vostro forno e del vostro gusto controllate la cottura.

Vi garantisco un risultato ottimale! 
Godetevela tutta (ma una fetta alla volta mi raccomando!), magari con qualche bacca di goji a decorare.



Alla prossima,
Simo.

giovedì 16 aprile 2015

Tortilla...rivisitata

Avete presente la tortilla spagnola?!
Mmm morbida, succulenta, saporitissima...
Sapete perché è così gustosa?!...le patate dentro sono fritte in precedenza...(gli piace vincere facile!)
Dunque come riproporla in versione leggera senza fare una frittata di patate tristemente bollite?!

Semplice:
prendete una buona quantita di patate sciacquatele e tagliatele a cuadrotti non troppo grossi; spargeteli sulla teglia del forno e spruzzatele con pochissimo olio, aggiugete un bel cipollotto a rondelle ed infornate al massimo della potenza ventilato (in modo da rendere le patatine croccanti come in frittura). Se vi piacciono aggiungete gli aromi.


Dovranno risultare scure e "abbruscatelle";
A questo punto sbattete almeno 4 uova con parmiggiano, pecorino, un pizzico di noce moscata, qualche goccia di salsa di soia. Il segreto sta nel far incorporare alle uova molta aria nel lavorarle, vi consiglio un frullatore o una frusta elettrica , sennò parecchio olio di gomito finché il composto non risulti spumoso...
Scegliete un ruoto piccolo ed alto, così che il tortino venga bello corposo, rigorosamente foderato di carta forno. In questo caso ho aggiunto anche delle verdure e delle carote avanzate (è anche un ottimo piatto del riciclo infatti).


Infornate a seconda del vostro gusto e del vostro forno, vi consiglio a 200 gradi statico (considerate che più bassa è la temperatura e più verrà cremoso all'interno, se lo volete più croccantino all'esterno, invece, va bene ventilato).



Vi assicuro che è gustosissimo.
Buon appetito, anzi..."Que aproveche"!

Alla prossima,
Simo.

venerdì 3 aprile 2015

"In-forma" con gusto: Una Pasqua...leggera

"In-forma" con gusto: Una Pasqua...leggera: La Pasqua italiana, in cucina, è il trionfo delle torte salate, comode per le scampagnate tipiche di queste festività; da nord a sud ve ne s...

Una Pasqua...leggera

La Pasqua italiana, in cucina, è il trionfo delle torte salate, comode per le scampagnate tipiche di queste festività; da nord a sud ve ne sono delle più svariate: quelle con le verdure, quelle con insaccati e formaggi, tutte comunque con farina bianca e ricche di grassi e di uova.

Il primato delle calorie, credo lo detenga proprio la mia regione con il famoso "casatiello" campano, quelle più leggere, invece sono le "torte pasqualine" con carciofi e ricotta, o comunque con verdura e formaggi più magri...Ecco dunque la mia idea: perché non fondere le varie tradizioni in un'unica torta salata leggera, ma gustosissima!?

Gli ingredienti:

-500 gr di farina integrale
-2 patate grandi bollite
-100 gr di amido di mais
-50 gr di lievito (meglio se è "madre")
-mezzo lt di latte (o parzialmente scremato o di soia) a temperatura ambiente
-formaggi magri a pezzettini (poco stagionati), potete utilizzare le rimanenze del frigo per evitare sprechi
-400 gr di ricotta
-300 gr carciofi (anche surgelati)
-parmigiano (una manciata grattuggiato)
-olive nere
-un paio di cucchiai abbondanti di olio extra vergine d'oliva


Fate cuocere in padella i carciofi insaporendoli con aglio, olive nere., peperoncino e prezzemolo (poco);
una volta cotti, (non soffriggete, aggiungete un cucchiaio d'olio ad un po' d'acqua di cottura), riduceteli a pezzettini (quasi una crema) ed amalgamateli alla ricotta.

Intanto setacciate la farina e l'amido con le patate schiacciate, il sale (mantenetevi sempre bassi nelle dosi di sale) e con il lievito. Impastate con il formaggio (anche del pecorino se non siete in fase "restrittiva") e con il latte (aggiungete un po' di farina se necessario per raggiungere una buona consistenza di impasto, né troppo liquido, né troppo pastoso).

Unite la crema di ricotta e carciofi all'impasto ed amalgamate con l'olio.
A questo punto potete distribuire il tutto in un ruoto da ciambella precedentemente foderato con carta forno, spennellate con pochissimo olio ed infornate a 180 gradi per 1 oretta circa. (controllate la cottura con uno stuzzicadenti).


Una bella fetta di questo rustico pasquale non vi farà venire troppi sensi di colpa, ma nemmeno troppa acquolina ed invidia per chi sta sbavandosi con la sugna del "casatiello"!

Buone Feste a tutti!
Alla prossima,
Simo.