venerdì 6 marzo 2015

Il pasto più importante

Sicuramente parliamo della colazione!

Personalmente la amo, è il pasto della giornata che preferisco: mai, per nessuna dieta al mondo avrei potuto rinunciare al mio adorato caffellatte. 

In fase restrittiva ho optato per il latte scremato, ovviamente senza zucchero! 

In tal senso sono abbastanza fortunata: non amo i sapori troppo dolci, anzi, sono un'estimatrice dell'amarognolo, ma per chi proprio non può concepire il sapore del caffè senza zucchero ci sono un paio di ottime soluzioni:


  • La prima è quella di sostituire lo zucchero con il "tic" (che si trova facilmente in commercio, non contiene aspartame come altri dolcificanti artificiali e sopporta le alte temperature, ne parleremo più avanti per la preparazione di dolci). Se proprio non riuscite a fare a meno dello zucchero, preferite, senza dubbio, quello di canna, per le stesse ragioni riportate nel mio post precedente sulla raffinazione (lo zucchero bianco è praticamente veleno per il nostro corpo), ma in quantità davvero minime (mezzo cucchiaino al massimo).
  • La seconda consiste nell'utilizzo del latte di soia invece che di mucca. Il tema è abbastanza controverso: ultimamente c'è molta polemica sulla nocività del latte vaccino nel nostro organismo. Io, ormai, l'ho definitivamente sostituito con quello di soia o di riso, ma fate attenzione: nella fase restrittiva della vostra dieta non è comunque consigliabile, in quanto la maggior parte di quelli in commercio contengono zucchero (e siamo sempre lì).
Per chi preferisce, invece, il tè o un bel succo d'arancia (fresca, non confezionata), con un frutto magari, non posso che dire "beati voi"!
Dovrei prendere esempio da mia figlia che, spesso e volentieri, sceglie di fare colazione con premuta d'arancia e pomodorini...ed ha 2 anni (meglio prendere delle buone abitudini il prima possibile). Ma non disperate, anche per noi irriducibili della colazione tradizionale c'è qualche speranza!...

Dolenti note: Se un bel cappuccino al bar (sempre e rigorosamente senza zucchero) me lo concedo senza problemi ogni qualvolta mi si presenta l'occasione di fare colazione al bar, di sicuro mai (ALMENO IN FASE RESTRITTIVA) cedere alla tentazione di un bel cornetto, magari farcito...è BURRO PURO! 

Vi potranno consolare un paio di fette biscottate, ovviamente integrali (leggete bene gli ingredienti, molte contengono poca percentuale di farina integrale e tanto olio di palma), con un velo di marmellata, light si intende, o solo con zuccheri della frutta (LEGGETE SEMPRE GLI INGREDIENTI, meno è lungo l'elenco, più sarà sano il prodotto!); anche dei cereali integrali possono essere un ripiego gustoso, o meglio ancora, dei muffins squisiti e leggerissimi dei quali vi darò la ricetta quando parleremo di dolci. 





Buona colazione a tutti!

Alla prossima,

Simo.


4 commenti:

  1. Bella Simo :D sono d'accordo! Mi permetto di suggerire oltre al tic un altro dolcificante che uso oramai da anni, il "Dulceril" gocce, è senza aspartame e non ha quel retrogusto fastidioso, lo uso spesso nelle fragole con il limonre :D mai nei dolci perchè non sono solita farli :D eheheheh Preferisco quelli di Simo :D Alla prossima :*

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    1. Grazie Ale, grazie mille anche per i tuoi preziosi consigli! Alla prossima :*

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